«Si tratta di una composizione olfattiva che non si accontenta di una bellezza convenzionale », spiega Jacques Cavallier Belletrud, maître parfumeur Louis Vuitton dal 2012, in occasione della presentazione della nona fragranza femminile creata per la maison: Attrape-Rêves (Acchiappa-sogni). A interpretare questa visione estetica fuori dagli schemi, l’attrice Emma Stone, già scelta da Nicolas Ghesquière come testimonial per le campagne abbigliamento e accessori. «Nicolas era un amico già da prima che diventasse direttore creativo (delle linee femminili, ndr) per Vuitton. E lavorare per lui è stato incredibile», spiega l’attrice. Dietro la macchina da presa c’è Sam Mendes con cui la Stone ha già collaborato a Broadway, ai tempi di Cabaret. «Sam riesce sempre a tirare fuori il suo lato umano anche sul set. Ha le idee chiare, è molto focalizzato ma lascia spazio alla collaborazione. E poi ha un ottimo senso dell’umorismo. Cosa che adoro: fa in modo che il tempo, mentre si lavora, voli», dice. Il film riassume le storie, o meglio i viaggi, di tutte e 9 le fragranze: «Mi sono fatta guidare da Sam e lasciata ispirare dalle varie location in cui abbiamo girato», racconta l’attrice. E continua: «C’è sempre qualcosa di me in tutti i personaggi che interpreto. Ma l’aspetto divertente di questo lavoro è anche essere capace di diventare qualcuna completamente diversa da me stessa». Rapporto con i profumi? «Ne scelgo uno per ogni personaggio. Faccio così da quando avevo 16 anni. Il mio naso è raffinatissimo, quindi gli odori sono sempre stati il modo più veloce per ricordare». Profumi, ricordi, viaggi: il filo è unico. E alla domanda se c’è un viaggio che le ha cambiato la vita, Emma Stone risponde: «Credo di essere ancora in viaggio. E fin qui va tutto bene».
Foto Emma Stone.
Davide Blasigh,Vogue Italia, settembre 2018, n.817, pag. 354
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